venerdì 13 marzo 2009

Notte. Treno.

Notte. Treno.
Difficile dormire. Tanta tensione accumulata in settimana che i nervi sono ancora tesi, per poco.. ancora per poco. Starà dormendo ora e lo spero propio, aspettando la luce del sole, mai così attesa. E il sole prima o poi si farà vedere per (ri)-s-chiar-ire i pensieri e l'animo, più volte disperso in notti senza luna, senza via di uscita, notti senza sonno. Manca poco e poi l'alba, quella che tanto desidero guardare mentre dal mare nasce.. ancora un giorno (nuovo).

0 commenti: