sabato 23 gennaio 2010

Ultima sigaretta

Mettersi a letto quando gli occhi si chiudono da soli. Nel caldo delle coperte guardarsi attorno ancora una volta sentendosi a casa. Ancora un pensiero, di quelli felici. E domani sarà un'altra buona giornata. Lo sai e ti addormenti sereno.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

...domani sarà un'altra buona gionata...lo sai???...come fai a saperlo?...quando vedo il sole del mattino e l'alba di un nuovo giorno non so come trascorreranno le prossime 24 ore...oppure l'essere felici è una condizione talmente così personale e interiore che non importa ciò che accade all'esterno...ed esula da qualsiasi forma di inconveniente?...non so...vorrei davvero conoscere chi nel buio di una notte gelida...china la testa sul cuscino e si sente davvero felice...

by..."unapercaso"

esiliato... ha detto...

ci sono angoli così bui che la sola luce proveniente dal corridoio emette un suono interno, e sì, si strappa un lembo di felicità, perchè ad essere felici ci vuole coraggio...anche quando tutto il marciume del mondo ti cade addosso, specialmente se a rischiarare il cuore è il calore della propria stanza...ancora di più dopo una lontananza sia simbolica che reale...

Disperso ha detto...

@unapercaso: io.
@esiliato: benvenuto. ci vuole coraggio, ma ne vale la pena.

esiliato ha detto...

appena esco dall'esilio e mi inviti vengo a trovarti...porto il piccolo Franklyn...

Disperso ha detto...

@esiliato: allora non benvenuto, ma ben ritornato :D

Anonimo ha detto...

credo che l'esterno condizioni quel che dentro vive e sorride. ma c'è caso che, possa capitare, per una volta l'inverso.
sarebbe cosa buona e giusta spalare la merda del fuori, e sostituirla con la cioccolata del dentro.
oh che poi si fa una volta su mille, ma quella volta là, te la ricordi per sempre. Sempre Gitti