lunedì 7 settembre 2009

Passato

[..] Mai più. Mai più in vita sua sarebbe ritornato in quel luogo.
Quella tenda, quei sacchi a pelo, quei cd, li aveva visti per l'ultima volta, non li avrebbe rivisti mai più, ed erano andati, passati, una cosa finita. Era conscio che si trattava di oggetti casuali, irrilevanti. Eppure per lui avevano un significato, forse anche solo quello conferito lora dalla circostanza che li ricordasse meglio di altri. Erano oggetti che lui aveva toccato. La cui sensazione sotto le mani percepiva ancora, che ricordava ancora vividamente come se li avesse davanti. E che non avrebbe mai più toccato. Fine. Passato. [..]

[Thomas Glavinic - Le invenzioni della notte]

5 commenti:

angelo t.m. ha detto...

è questo che siamo noi??? fine, passato!!! da non più toccare, sfiorare, emozionare e tossire in segreto (quanto diamine fumavi)come persone oggetti casuali all'esistenza, irrilevanti nel futuro...ma le sensazioni testimoniano di noi! vive alla faccia del tempo, della mente e dei labirinti! quanto tempo ancora? quanto tempo ancora merito la lontanaza e l'indifferente freddezza? come un sacco a pelo (quell'occupazione fu magia assoluta, nuova alleanza e tutta la lirica a venire)? un cd messo nella tua buca (era rino gaetano)? in attesa (in grazia il silenzio concede l'attesa) di poter nuovamente strappare le cellule della tua presenza alla mia presenza buon proseguimento!

Disperso ha detto...

non immagini quanto sei presente in me, angelo t.m.

angelo t.m. ha detto...

e allora aspetterò, perchè le cose buone diceva un pittore sono lente a venire, e sono lente a morire...
avrò l'idea di noi, all'interno! che forse conta un soldo in più, quello mancante per raggiungere la meta, quella desiderata che non ha sede su terra, tra mura e tetto, no! ma solo nel segreto della propria coscienza, ultimo raggio! ancora augurarsi a presto, a presto e scusa se scrivo qui, ma è l'unico angolo d'intersezione dove incrociarti! verrei da te...ma non è mia abitudine invadere...a presto

Anonimo ha detto...

Noi siamo eterne.Passato presente futuroe lo sai..Le kessler

Anonimo ha detto...

Il passato c'è non s'inventa e si tiene volente o no.D.