mercoledì 8 settembre 2010

Che fine hai fatto?

Ho fatto la fine di chi non sa più da che parte stare.
Di chi ha perso i suoi punti di riferimento, di chi non crede più in nulla, nemmeno in quello che prova, semmai un sentimento può essere sincero oppure spinto da una qualche necessità.

Non so più a cosa credere, in cosa credere o se sia giusto o meno credere in qualcosa.
Non so più nemmeno se radermi la barba o tagliarmi i capelli o sorridere mentre accarezzo una mano oppure perdermi nei miei pensieri persino quando mi baciano.

Non so se stare dalla parte dei giusti o se è un bene stare da quella parte, se essere arrabbiato con me stesso o prendermela con qualcuno.
Non so nemmeno più leggere negli occhi delle persone, non so più dove si trovano, gli occhi.

Non so se due mesi sono serviti a qualcosa se poi tutto ad un tratto basta un incontro per essere soffocato da ricordi/sensazioni/allusioni/nausea/maldistomaco/vomito/nonvogliopiùaverenienteachefareconte.

Ritorno nell'introspezione dei miei pensieri nell'illusione che da qualche parte possa esserci una sorta di verità.
Incondizionata, limpida, pulita, estrema.

Ma semmai la trovassi, non saprei nemmeno cosa farmene.
Addio.

[..] noi siamo i figli dei padri ammalati, aquile al tempo di mutar le piume[..]

5 commenti:

Dzogchen ha detto...

vieni a ma figlio di nobile stirpe... raccogli le tue cose e vieni a me. ora che hai dimenticato tutto, che hai lasciato tutto, che nulla ti insegue della vita vieni a me. ora che la tua mente sperimenta il vuoto dell'esistenza vieni a me. prima che il vuoto diventi solo voragine vieni a me, qui vedrai il vuoto come saggezza infinita. vieni io sono il dharma supremo, sono la punta della piramide. sono dispersione infinita. vieni a me ora che sei pronto, ora che nulla lega il tuo ego, che niente suscita vita illusoria vieni! qui è la saggezza suprema, la tua natura incondizionata e pura dall'origine...vieni a me figlio di nobile stirpe"

dzogchempa ha detto...

ti aspetto al varco...
prima o poi tutti ci passano...
che aspetti?
non dimenticare che morirai tu come chiunque altro...
e non cullarti del fatto che la morte è una liberazione...
quest'idea è solo una fottuta stronzata romantica...
la morte è oblio ciclico fratello!
perciòòò datti una mossa, muovi il culo e vieni...
vieni al DHARMA...

Madame Butterfly ha detto...

prima o poi come ci siamo smarriti ritroveremo il nostro cammino. Sbandando, perdendosi, viaggiando arricchiamo la nostra vita di esperienze e ricordi che saranno solo nostri...
un abbraccio

Squilibrato ha detto...

La verità è dietro l'angolo, pronta a tenderci una trappola. Non sappiamo in quale angolo sia nascosta del reticolato del consorzio umano.

in-attesa ha detto...

brutta fine estinguersi...
bella fine escludersi...
brutta fine l'oblio...
bella fine darci un taglio...
brutta fine perdersi...
bella fine di-sperdersi...