In questo periodo sto abbandonando un pò di me, un pò del mio passato nelle strade della mia città, ma non riesco a tenere spazi vuoti, si riempiono facilmente.
E stavolta è un bel regalo, davvero gradito.
martedì 20 luglio 2010
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1 commenti:
"allora è per oggi?"
"si, ci verrai no?"
"non lo so, è che queste passeggiate tra vecchie canzoni e rifacimenti un pò mi danno uno strappo all'animo e non è proprio il momento di strappare al tempo fughe lontane!"
"beh, non capita spesso di sentire buona musica dal vivo però..."
"si ma solo l'idea di tutte quelle solite facce brillantinate in prima fila, e i soliti a scrocco sui muri fuori che ti chiedono da fumare per un sorso di birra che manco è la loro, una birra che sta facendo il giro delle labbra e chi sa dov'è più il proprietario. non credo di venire"
"fa come vuoi. cedi almeno i tuoi biglietti magari verrà qualcun altro a sentire buona musica"
"non cedo niente! li butto e basta. e non me ne andrò in giro a lasciarli su di un tavolo o una panchina. li butto nel cesso e buona notte!"
"ci son volte che sei proprio uno stronzo"
"almeno esisto! almeno io esisto... oltre ogni cosa esisto!"
"al diavolo tu e le tue smanie di superuomo!"
"al diavolo tu e le tua mediocrità!"
"noi siamo uguali mio caro! siamo mediocri con la fottuta voglia di supereroi! che ti piaccia o no. diversamente non saremmo qui a smanettarci su cosa o chi"
"fammi un piacere alla terza ballata ricordati di me. e alla quinta fammi uno squillo! e ora buona giornata!"
"a te"
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