giovedì 29 luglio 2010

cose che dimentico

succede che basta una foto a farti ricordare che sono passati più di venti giorni.
In altri periodi avrei tenuto il conto, giorno per giorno, settimana in settimana e scrivendo sempre. Mettendo su carta le mie di-spersioni quotidiane.

Eppure stavolta sembra che me ne sia dimenticato davvero, cosa che venticinque giorni fa avrei reputato impossibile, vista la costante del sentirsi quatidiano, telefonate su telefonate, gmail su gmail, incontri notturni pur sempre clandestini, foto scattate e mai pubblicate perchè nessuno doveva sapere, perchè in pubblico si faceva finta di nulla, a stento salutarci per poi di notte amarci (?) in squallidi garage e lungo strade dimenticate persino dalla luna.
Quant'è lontano marte? Si riesce a vedere ad occhio nudo a volte, basta crederlo.

Ed io ci ho creduto, ci ho creduto più volte ed è bastata una foto per farmi ri-tornare tutto alla mente, tutto lo squallore delle menzogne alla luce del sole e dei ti amo sotto le stelle, per poi perdersi per gli infiniti sensi di colpa ritrovati negli abissi fangosi da lacrime melodrammatiche.

Tutto è ritornato alla mente e nemmeno volevo scriverlo questo post. Ma tanto sparirà presto e almeno avrò lasciato una traccia per ricordarmi di non fare più più compromessi con la meschinità, con le bugie, le stesse bugie che ora sono lontane da me e che ho ritrovato in quella foto.

p.s.
Una sola raccomndazione, fallo per me che già dovuto lavare l'animo diverse volte

5 commenti:

Anonimo ha detto...

post coitum omne animal triste est?...A noi maschietti capita.Domenico

cosechenondimentico ha detto...

hei di-sperso??? non mi capitava da un pò di sentirti così come... come dopo una sbronza sentimentale a vomitare l'anima...
il video poi!!! grande, e per quello che c'ho capito dal tuo testo, direi azzeccatissimo!!!
mi sono ricordato di un ultimo nostro incontro su da te in mansarda a quattro. noi sobri e loro due ubriache (e che cazzo, una rarità indimenticabile)! non era quello un bel periodo, eh no! proprio no! ma infindeiconti a quattro non ci sono stati mai bei momenti, a meno che non eravamo tu io e due bud fresche...
oggi sono passato a super tennent's decisamente un passaggio sentimentale qualitativo! la performance del cuore batte su frequenze decisamente più alte! dal nido vola il piccolo franky, e prima o poi farai i conti con lui, un altro bastardo "gemelli" sulla faccia della terra nella vita di un "toro" (non bastavi tu e il bassista, mi ci voleva anche un sangue del mio sangue)...
uno smack for your mather che mi manca...

MonicaLight ha detto...

è incredibile ....
ri-torni in un posto dopo "tanto" tempo ...
ti aspetti che lì tutto sia cambiato,
hai paura che le persone potrebbero non essere più come quando le hai conosciute,
e sarebbe anche "normale" così, perchè si cresce, perchè si cambia, perchè delle cose succedono ... è quasi inevitabile ...

EPPURE ci sono dei posti che sono esattamente uguali a come li hai lasciati, è come se lì il tempo non fosse trascorso ... e si respira "aria di casa", e mi piace
e mi riempio i polmoni di quell'aria ancora una volta prima di andare via ...

la verità però è che spero sempre di ri-tornare e di vedere che qualcosa è cambiato (anche se è un "piccolo paese di provincia" ... e si sa che è difficile da quelle parti!)

Disperso ha detto...

Nulla mai cambierà finchè l'animo ha bisogno di determinate cose per riuscire a viver(si).
Cambiano gli attori, ma la storia è sempre la stessa, lo sceneggiattore ancora non è andato in pensione.

Un bacio a te, Monica.

samanthanigth ha detto...

heiiii
e un bacio a me non lo dai???
accipicchia mi sa che devo darmi un nome migliore del solito
così forse avrò più attenzione ormonale da parte tua di-spetto!