"dimmi che stai venendo qui"
Una foto, questa foto e quella brevissima telefonata.
E' tutto quello che mi sto portando dietro, fino ad Oslo. Ho cominciato da poco a camminare, per poi dover star fermo molto tempo. Le gambe mi reggono ancora e non eseguono gli ordini categorici della mente. Avanti, si va avanti poichè ho voglia di riposare, di starmene in silenzio ad aspettare.
E semmai nulla dovesse arrivare, lo so che qui, ad Oslo ricomincerò a guardare con nuovi occhi. I miei.
A presto, a te.
2 commenti:
buon panorama
Leggermente in su. Dove c'è sempre giorno. Pernottai. Contemporaneamente forse prendemmo lo stesso Aereo diretti nello stesso posto. Poi come al solito ... ci disperdemmo nei nostri pensieri, ignari della nostra compresenza. Ma non c'è nulla di più dolce di sapere che tu eri li ...
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