
alternanza di stati d'animo si mescolano nel vivere quotidiano
occhi chiusi sacrificati a notti allungate a dismisura
rimetto in piedi le gambe, affollate in strade comuni
nell'inesorabile voluttà di persone infelici
le lascio da parte, immobili nel loro peregrinare
consapevoli si ritrovano avvicendevolmente
tristi e solitarie, persone d'eccezione
ritornano a sè, a memoria conoscono la strada
mi allontano sempre di più, ogni volta che vorrei ritornare
ogni volta che la nostalgia mi prende a sè
l'animo si indebolisce, implacabilmente
un contatto è dovuto. Perso. Perduto. Affranto
non prendo le parole agli angoli delle labbra
non mi appartengono, non sono mie
non le ho nemmeno chieste ma sono arrivate a me
dal quel silenzio che basta a comprendere il triste ballo che ricomincia
preferisco essere un clandestino, adesso
[soundtrack - In clandestinità - Vinicio Capossela]
19 commenti:
NOIA E DISPERAZIONE.
ME
mi spiace per te. Ma non so chi tu sia e nemmeno riesco ad immaginarlo. Ne conosco un pò di persone che vagano tra noia e disperazione.
Un bacio comunque, a te.
(chiunque tu sia)
il tiro del cavallo annoia meno.K.
Kessler stiamo provvendo.
A domenica.
davvero?
A domenica
E RIDO DEL TUO ESSERE CLANDESTINO.
@anonimo:
quindi la mia lettura porta noia e disperazione, però lo fai lo stesso, già perchè tu sei libero/a di fare ciò che vuoi, anche di commentare ed io non disabilito i commenti perchè credo nella libertà di ognuno, anche nella libertà di offendere chi ti ospita nel proprio spazio.
Quindi è legittimo che tu rida dell' essere clandestino del mio personaggio, fai pure come ti pare, almeno io la finzione la trasporto in queste pagine e non nella mia vita.
Con affetto,
Francesco Cangiano
Uffi! Vaffa.
Ma perchè non torni ad Orosei? Li non saresti clandestino.Ciao
Intolleranza anche alla cioccolata?...Non ci credo.k.
K.
Mi ricorda un motel.
Motel K (difficile dimenticarselo)
Cioccolata? Ma no. Solo fondente almeno all'85% e accompagnato da Zacapa.
Credo che a Perugia tra un pò se ne trova di tale fattura.
E della birra che ne dici?
che ne vale sempre la pena.
DIAMOCI FORTE ALLORA.
MADO' CHE NOIA.
già. Ultimamente sei proprio una noia.
Potevi telefonare invece di fare ste sceneggiate.
Buonanotte
IL TELEFONO L'HO BUTTATO MI TENGO LA NOIA.
Coi coccodrilli in giro.Ciao.
Posta un commento