sabato 6 dicembre 2008

Esteban / 04

Per strada sentiva la sua voce, riecheggiava momenti lontani, ma non riusciva a decifrarla. “Ti ascolto, parlami ti prego”. Si fermò ad ascoltare, cercava di capire da dove provenisse quella voce, la sua voce. Impazziva, doveva farlo, non voleva ma era necessario. Sarebbe ricaduto nel baratro, avrebbe rimesso la benda, avrebbe rincontrato il demone. Ma lo fece. Esteban fece ciò che sentiva di fare, e lo fece con tutte le sue forze, con tutto il suo fiato gridò: “Chiara ti amo”


Giallo profumo di parole
Ascolto tra la folla festante
È festa ed io gioco
Mi ritrovo a parlare di cose non mie
Mi fermo ad ascoltare parole tue
Ti chiamo Chiara e non voglio una risposta
Ti vedo distratta e so chi cerchi.
Bella Chiara con le sue labbra serene
Strappagli il mantello che mostra la forza
E leggi con gli occhi chi ti porta la mano


2 commenti:

. ha detto...

se solo fosse vero...

Anonimo ha detto...

estaban è tutt scem.
Mi ricorda una briciola di mia conoscenza..