domenica 21 settembre 2008

beat

l'autogrill è beat
una foto sfocata è beat
mandarsi a fare in culo è beat
cominciare a camminare è beat
star seduti per ore nel treno in cammino è beat
guardare dal finestrino è beat
segnare un goal e preoccuparsi per lo stato d'animo degli avversari è beat
edoardo bennato è beat
il pensiero triste che si balla è beat
registare di notte il suono del mare è beat
riuscire a non sputarsi sulle proprie scarpe è beat
attendere tua moglie che partorisce ignorando i soliti discorsi dei parenti è beat
pensare di smettere di fumare quando ti è rimasta una sola sigaretta e sei senza soldi è beat
prendere un libro 5 volte in mano e poi non comprarlo è beat
il marcianisano è beat
essere invisibile ai più è beat
guidare di notte sull'autostrada è beat
far scivolare i pensieri senza riuscirli a prendere mai è beat
comprarsi due pacchetti di sigarette quando hai 50 euro è beat
scrivere una lettera è beat
attendere una lettara è beat
rafiki è beat
lavorare al call center di domenica dalle 16 alle 24 è beat
non appartenere al proprio lavoro è beat
sapere di avere tutta una vita per fare una cosa è beat
rimandare sempre è beat
dormire è beat
svegliarsi seppur non hai dormito è beat
non conoscere le canzoni di Lucio Battisti è beat
la sagra della ranogna è beat
puzzaniello è beat
scrivere cosa è beat è molto beat
leggere di chi non conosci è beat
cancellare ricordi è beat
dimenticare le date è beat
sintetizzare un pensiero enorme in un NO è beat
l'alba dalla finestra è beat
il tramonto di mondragone è beat
salutare ogni giorno lo spazzino sotto casa tua è beat
allacciarsi le scarpe ogni 5 minuti è beat
aspettare ad un incrocio che ti prendano a lavorare è beat
raccogliere pomodori per 20 euro al giorno è beat
vendere pomodori 20 euro al kilo è beat
non ricevre mai uno schiaffo da tuo padre è beat
il rhythm and blues è beat
portare la cresta è beat
perdere è beat
buffalo bill è beat
chiudere gli occhi è beat
dare la buonanotte a chi non ci ascolta è beat
immaginare è beat
volersi arrabbiare a tutti i costi e non riuscirci è beat
Gesù Cristo è beat
confessarsi tre volte al giorno è beat
la casualità delle cose è beat
sorridere davanti allo specchio è beat
il caffè amaro amaro è beat
amaro è beat
svegliarsi con la luce dell'est è beat
zeman è beat

"Beat è il viaggio dantesco, il beat è Cristo, il beat è Ivan, il beat è qualunque uomo, qualunque uomo che rompa il sentiero stabilito per seguire il sentiero destinato"
(G. Corso)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Marcianisano è beat!
Puzzaniello...è beat!
M'fai murì...!
Hai ragione, siamo in democrazia...Allora iniziamo a sanzionare chi consente la messa in onda di certe bufale diossinate.
E' un offesa all'intelligenza di troppe persone.

Ti abbraccio, Marcianisano.
Corinne

Antonella ha detto...

"leggere di chi non conosci è beat"

allora sto facendo una cosa beat.

Disperso ha detto...

decisamente beat antonella

Anonimo ha detto...

CHI è PUZZANIELLO?ANGELICHALICE

Disperso ha detto...

puzzaniello.
Rione folcloristico di Marcianise

Anonimo ha detto...

gli ultimi ricordi sono beat

Anonimo ha detto...

Caro Ciccio,il tuo blog,mi entusiama,sto conoscendo una parte di te che forse nn avrei conusciuto,ecco il potente mezzo del diario on line che più è un diaro sono pagine di vita vissuta giorno dopo giorno......Ciccio Buona Vita.....Come Sempre....

Federico ha detto...

Tuo fratello e' beat.
Mio fratello e' beat.